Ecosistemi marini e lagunari: biodiversità e conservazione – Mec

Link di riferimento
https://www.areamarinasinis.it/cres-il-centro-di-recupero-del-sinis-delle-tartarughe-marine-e-dei-cetacei/

Componenti GdR
Andrea DE LUCIA
Paolo MAGNI
Alberto RIBOTTI
Stefania COPPA
Andrea CAMEDDA
Giorgio MASSARO
Sara VENCATO
Jacopo GIAMPAOLETTI

Descrizione

  • CReS – Centro di recupero del Sinis: salvaguardia mammiferi e rettili marini nell’ambito della Rete Regionale; supporto alla definizione di normative sulla conservazione
  • Conservazione delle specie e degli habitat: Habitat e biocenosi prioritari: importanza ecologica e servizi ecosistemici; valutazione efficacia Aree Protette; specie protette: minacce e strategie di conservazione; Habitat mapping
  • Gestione sostenibile delle risorse biologiche: biologia ed ecologia degli organismi marini; dinamiche di popolazione/stock e gestione del prelievo
  • Ecosistemi: struttura funzioni ed impatti: reti trofiche, eutrofizzazione e comunità bentoniche; Marine litter: distribuzione, classificazione ed effetti sulle diverse matrici; specie aliene e impatto sulle comunità locali

Considerando la crescente pressione antropica di cui abbiamo evidenza nell’ultimo secolo, la salvaguardia degli ecosistemi marino costieri e lagunari rappresenta una delle sfide più importanti. Lo sfruttamento eccessivo delle risorse ambientali, l’inquinamento, la diffusione di specie aliene e il degrado degli habitat costituiscono le principali minacce che influiscono negativamente sulla qualità e sulla capacità produttiva degli ecosistemi. A tal fine la protezione della biodiversità e il mantenimento dei servizi ecosistemici deve essere considerata una priorità. L’obiettivo generale del gruppo di lavoro è di contribuire allo studio della struttura e delle funzioni degli ecosistemi marino costieri e lagunari valutandone la capacità di risposta alle pressioni antropiche. Particolare attenzione è dedicata allo studio della biologia ed ecologia di specie vulnerabili, alla valutazione dell’efficacia delle Aree Protette, dei popolamenti bentonici, delle reti trofiche nonché all’applicazione di indicatori biologici per la valutazione dello stato ecologico e ambientale nell’ambito delle Direttive Europee. In riferimento alla gestione sostenibile delle risorse biologiche il gruppo di lavoro si occupa dell’analisi delle dinamiche degli stock e dell’individuazione di buone pratiche di prelievo seguendo un approccio ecosistemico. Tali attività vengono svolte attraverso l’utilizzo di specifiche attrezzature per l’effettuazione di misure in campo e in laboratorio.